Al di là di ogni enunciazione programmatica e di ogni logica concettuale, lo scultore ha come scopo
fondamentale e nativo il perseguimento della forma, la quale vaga nella sua mente, ma sfugge talvolta alla
sua mano attenta che cerca di afferrarla.
Questo è il continuo tormento dello scultore, che, sollecitato dalla realtà oggettiva, si pone di fronte ad
essa con gesto provocatorio e di sfida.
- Gianluigi Giudici